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Qual è stata nel 2024 la composizione vincente di un portafoglio fatto di liquidità, azioni e titoli di stato?
Una strategia di portafoglio prudente includeva un significativo utilizzo di obbligazioni, che costituivano il 45% del portafoglio, con un focus su bond governativi a breve scadenza di paesi sviluppati. Le azioni rappresentavano il 30% del portafoglio, ben diversificate su scala globale e in mercati emergenti. L'oro ha giocato un ruolo come bene rifugio, occupando il 10-15% del portafoglio, mentre la liquidità costituiva una componente minore, non specificata dettagliatamente. Ciò permetteva di proteggere contro la volatilità 9, 10.
Per investitori con una maggiore tolleranza al rischio, un maggiore focus sulle azioni, che costituivano fino al 66% del portafoglio, era consigliato. Questo includeva un interesse per le small cap e settori quali lusso, semiconduttori e alcolici. Le obbligazioni, in questo caso, rappresentavano tra il 25-35% con un'enfasi su high yield e bond emergenti 10.
Le istituzioni private banking hanno adottato un portafoglio con 12% di liquidità, 58% di obbligazioni e 29% di azioni. L'obiettivo era quello di aumentare la quota azionaria mentre si riduceva quella obbligazionaria a lungo termine. Questa configurazione puntava a minimizzare i rischi legati alla liquidità e a cogliere il potenziale di crescita del mercato azionario 5, 15.
Nello scenario delle famiglie italiane, il portafoglio medio vedeva un 50% di liquidità, un 40% di obbligazioni, e solo un 10% di azioni, riflettendo una tradizionale avversione al rischio e una preferenza per la sicurezza 5, 15.
Un mix di 40% azioni (diversificate tra Europa e Stati Uniti con focus su utility, tecnologia e beni di consumo), 50% obbligazioni (inclusi BTP a 5-10 anni), e 10% di liquidità ha dimostrato di essere efficace, bilanciando la sicurezza offerta dalle obbligazioni con il potenziale di crescita delle azioni, specialmente in un'era di tassi d'interesse in discesa 19.
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Investimenti 2025: dieci buone idee su azioni, bond, oro, immobili e private equity per cavalcare Trump e banche centrali
Portafoglio 2025: Obbligazioni corporate (investment grade e high yield, scadenze 3-7 anni, Europa, Germania, Francia, Spagna, Italia, Regno Unito), titoli di stato tedeschi (Bund) e britannici (Gilts). Azioni: USA (settore ciclico, materiali), Giappone. Oro (bene rifugio). Immobiliare (Svizzera, Eurozona). Private equity. Dollaro USA (rafforzamento previsto). Considerare la diversificazione geografica e settoriale, selezionando attentamente gli investimenti in Asia e America Latina.
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ortafogli nello spazio. I migliori fondi ed Etf che permettono di investire sulla space economy rendono quest’anno oltre il 40%
Nel 2024, i migliori fondi ed ETF sulla space economy hanno reso oltre il 40%, con punte del 55%. Esistono circa una decina di prodotti specializzati. Il settore ha avuto un boom post-Covid grazie a investimenti pubblici e privati. Gli investimenti pubblici italiani nel settore spaziale (2023-2027) supereranno i 7 miliardi di euro, di cui 4,4 miliardi pubblici (1,5 miliardi dal PNRR). Il valore della space economy globale è stimato tra 464 e 630 miliardi di dollari nel 2023, con previsioni di 1.790 miliardi nel 2035. Tra il 2020 e il 2023 gli investimenti globali in startup del settore hanno raggiunto 52 miliardi di euro. I lanci di satelliti sono aumentati significativamente dal 2019, superando i 2600 nel 2023. In Italia operano 415 aziende nel settore, con 7000 addetti e un fatturato di 2,9 miliardi di euro nel 2021. Il mercato italiano dei servizi di osservazione della Terra vale 230 milioni di euro.
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Meglio puntare su Piazza Affari o Wall Street? Ecco dove investire dopo il taglio dei tassi
Strategia portafoglio 2024: Wall Street è favorita per rendimenti elevati, nonostante le valutazioni superiori alla media storica. Si consiglia un mix di azioni difensive (utility, beni di consumo primari, salute) per il breve termine e growth (tecnologia, biotech, rinnovabili) per il lungo. Il settore tecnologico USA è promettente per i buyback, ma richiede attenzione alle valutazioni (es. Nvidia). Healthcare USA (Abbott Laboratories) è un'opzione stabile. Piazza Affari offre potenziale limitato, con opportunità in settori assicurativi (Generali) e, potenzialmente, PMI italiane se supportate dal governo. Il settore lusso è sensibile all'andamento economico cinese. Le elezioni USA influenzano il mercato azionario: il tech beneficia di una vittoria di Harris, mentre il resto del listino da una vittoria di Trump.
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COME LEGGERE I PORTAFOGLI
Portafoglio 2024 (profilo rischio medio, perdita massima 10% annuo, probabilità violazione protezione 5%): capitale iniziale 30.000 euro (50.000 euro per portafoglio titoli). Il portafoglio viene azzerato e ricostruito ogni anno. Include azioni, bond (lotti minimi), ETF e certificati. Commissioni di negoziazione 2 per mille. Dividendi e cedole netti delle imposte. Bond valutati al prezzo tel quel netto. Variazioni settimanali (lunedì, salvo festività). Informazioni a scopo informativo, non costituiscono sollecitazione al risparmio. Il rischio di investimento è a carico dell'investitore.
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Private banking, in azioni il 29% del portafoglio
Portafoglio tipo famiglie italiane 2024: 50% liquidità, 40% bond, 10% azioni.
Portafoglio tipo private banking 2024: 12% liquidità, 58% bond, 29% azioni.
Obiettivo private banking: aumentare quota azionaria, diminuendo quella obbligazionaria.
Masse gestite private banking 2024 previste: 1.242 miliardi di euro (+12,8% rispetto al 2023). Raccolta netta prevista: 58 miliardi di euro. Effetto mercato previsto: 55 miliardi di euro. Ingresso nuovi player previsto: 28 miliardi di euro.
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Un tris di strategie
Nel 2024, a seguito dei tagli ai tassi d'interesse da parte delle banche centrali, si consiglia un portafoglio diversificato. Bond brevi avvantaggiati dai tagli, con spazio di crescita. Bond lunghi più incerti. L'oro, sopra i 2600 dollari l'oncia, è un bene rifugio. Azioni USA con minore esposizione al settore tech, preferendo quelle di qualità o ad alto dividendo in caso di recessione. Monitorare la crescita cinese. Considerare investimenti in obbligazioni core, offrendo protezione in caso di volatilità. La liquidità potrebbe sottoperformare rispetto alle obbligazioni core. Diversificazione cruciale.
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Strategie anti-tagli
Nel 2024, i fondi monetari in euro hanno attirato 1,6 miliardi di euro (2,3 miliardi nel solo terzo trimestre). I primi 10 comparti hanno un rendimento medio del 3,7% (4,6% a un anno, 6% a tre anni). Amundi offre fondi con rendimenti tra il 3,4% e il 4%. Lombard Odier utilizza commercial paper e titoli a tasso fisso (6-13 mesi) con rendimenti sopra il 2,25%-2,5%. Fineco utilizza obbligazioni a brevissimo termine (0-1 anno) di Francia, Germania e Italia e titoli bancari. I rendimenti dei BOT sono diminuiti: quello a sei mesi dal 3,7% al 2,7%, quello a un anno dal 3,8% al 2,6%, il BTP biennale dal 3,6% al 2,6%. Gli esperti prevedono tassi europei inferiori alle attese, con performance interessanti per i titoli investment grade a 2-3 anni nel 2025 e high yield entro 18 mesi.
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COME LEGGERE I PORTAFOGLI
Portafoglio 2024 (30.000€): Rischio perdita annua 10%. Gestione rischio con probabilità di violazione del 5%. Ricostruzione annuale del portafoglio. Commissioni di negoziazione 0,2%. Investimento in azioni, bond (lotti minimi), ETF e certificati. Dividendi e cedole al netto delle imposte. Bond valutati al prezzo tel quel netto. Informazioni a scopo informativo, non costituiscono sollecitazione al pubblico risparmio. Portafoglio titoli (50.000€): stessa struttura con diverse quantità. Variazioni settimanali (lunedì).
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All'attacco o in difesa?
Portafoglio prudente (2024):
45% obbligazionario (25% bond governativi sviluppati breve scadenza),
10-15% oro,
10% materie prime,
30% azioni (20% globali, 10% emergenti).
Portafoglio aggressivo (2024):
50-66% azioni (focus su small cap, settori lusso, alcolici, auto, semiconduttori, petrolio; preferenza USA),
10% oro,
25-34% obbligazioni (high yield, emergenti in valuta locale).
Sottoponderazione Cina ed emergenti.
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Investimenti, record dell’oro o rally delle borse? Quattro portafogli da attacco e quattro per giocare in difesa
Portafoglio prudente (2024):
45% obbligazionario (25% bond governativi breve scadenza),
10-15% oro,
10% materie prime,
30% azioni (20% globali, 10% emergenti).
Portafoglio aggressivo (2024):
50-66% azioni (small cap 16%, europee 9%),
10% oro,
25-35% obbligazioni (high yield 5%, emergenti in valuta locale),
Settori azioni aggressive: lusso, alcolici, auto, semiconduttori, petrolio.
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Tagli dei tassi: chi vince e chi perde tra bond, azioni e liquidità. Le serie storiche
Studio su 12 cicli di tagli Fed (70 anni):
Obbligazioni hanno sovraperformato la liquidità in tutti i cicli, mediamente dell'8,1% annuo.
Azioni hanno sovraperformato obbligazioni del 2,2% annuo nel 58% dei cicli.
High yield ha sovraperformato investment grade del 2,4% dal 1983.
Consigli: attendere rialzo rendimenti verso 4,5%-5% per spostare liquidità verso obbligazioni.
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COME LEGGERE I PORTAFOGLI
Portafoglio 2024:
Profilo rischio medio, perdita massima 10% annuo.
Capitale iniziale: 30.000€ (50.000€ per portafoglio titoli).
Commissioni: 2 per mille.
Bond valutati al prezzo tel quel netto.
Informazioni a scopo informativo, non costituiscono sollecitazione al pubblico risparmio.
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Patrimoni, ecco quanto ha reso un portafoglio di private banking grazie agli investimenti in azioni
Nel 2024, un portafoglio ottimale per la crescita prevedeva un 50% in azioni. Un investimento di 10.000€ 30 anni fa, con l'allocazione del private banking (29% azioni), varrebbe oggi 57.543€; con il 50% in azioni, 90.400€. Il private banking italiano mira ad aumentare la quota azionaria, riducendo la liquidità. Le masse gestite hanno raggiunto 1.200 miliardi di euro (+12,8% nel 2024). Profili dinamici/aggressivi rappresentano il 62% delle masse in gestione.
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Il Btp in portafoglio darà buone soddisfazioni nel 2025. Ecco perché secondo Anima
I BTP sono previsti in crescita nel 2025 (+10% da gennaio 2024), grazie a una BCE accomodante e a spread contenuti (122 punti base). Treasury USA offrono rendimenti elevati. Le azioni globali sono promettenti, con una crescita degli utili USA superiore al 10%. Preferenza per settori ciclici e quality growth, con il mercato USA favorito.
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Private banking, i grandi gestori puntano forte sul mercato azionario. Ecco perché
Portafoglio famiglie italiane: 50% liquidità, 40% bond, 10% azioni. Private banking: 12% liquidità, 58% bond, 29% azioni. Aumento della quota azionaria per rispondere all'incremento dell'aspettativa di vita. Le masse gestite nel private banking sono previste in crescita fino a 1.242 miliardi di euro nel 2024 (+12,8%).
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I fondi in vetta nel risparmio degli italiani
Nel 2023, il 53,8% del portafoglio medio italiano era investito in fondi comuni. I titoli di stato rappresentavano il 22,5%. Le obbligazioni, principalmente bancarie, avevano un peso dell'8%, in calo dal 50% del 2010. Il profilo del risparmiatore italiano resta prudente, con una bassa propensione al rischio.
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Investimenti, ecco i fondi che sfidano il rally delle borse mondiali e nel 2024 fanno fino al +60%
Nel 2024, l'indice MSCI World ha registrato un +27%. Fondi azionari globali attivi hanno reso mediamente il 32%, con punte del +60%. Neuberger Berman ha ottenuto un +30,1%, Azimut +27,4%, Jupiter AM +26,5%. Focus su digitalizzazione, gestione del rischio e buyback. Il 42% dei fondi azionari globali investe in large e mid cap.
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Bond, quali obbligazioni a cortissima scadenza mettere in portafoglio dopo l’avvio dei tagli Bce
el 2024, i BOT a 6 mesi rendono il 2,7% (3,7% nel 2023), i BTP biennali il 2,6% (3,6% nel 2023). Fondi monetari in euro hanno attirato 1,6 miliardi di euro nel terzo trimestre. Strategie: obbligazioni investment grade a 2-3 anni, commercial paper e titoli a tasso fisso a brevissima scadenza (>2,25-2,5% di rendimento). Titoli bancari ad alto rating a breve termine sono consigliati.
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Azioni, bond e cash: come dividere il portafoglio con i tassi in discesa
Portafoglio 2024:
40% azioni (Europa, USA; focus su utility, tecnologia, beni di consumo).
50% obbligazioni (BTP 5-10 anni; rendimenti superiori all'inflazione).
10% liquidità.
Le azioni offrono crescita, mentre i BTP potrebbero apprezzarsi ulteriormente con i ribassi dei tassi BCE.
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Investimenti 2025, Vanguard punta sui bond: ecco quanto possono rendere le obbligazioni dell’area euro in portafoglio
Vanguard prevede rendimenti annualizzati del 2,2-3,2% per obbligazioni euro e del 2,3-3,3% per obbligazioni globali. Per azioni, cautela: 5,1-7,1% per azionario area euro, 3,1-5,1% per emergenti. Valutazioni USA alte, meglio azioni in Europa e mercati sviluppati. Profilo difensivo consigliato, con basso rischio per il 2025.
